L’Asiago Hockey conquista la decisiva Gara 5 e si afferma Campione della Alps Hockey League grazie alla vittoria per 2 reti a 1 sugli sloveni di Jesenice ottenuta ieri sera sul ghiaccio del Pala Hodegart.
“Non è stato per niente semplice” l’onere di Luca Stevan in questo finale di stagione che lo ha visto protagonista tra i pali dopo l’infortunio di Gianluca Vallini. “Le aspettative sono sempre alte per cercare di non deludere la squadra e i tifosi” ha commentato il portiere giallorosso al termine del match, “ma grazie al sostegno dei compagni sono entrato in partita fin da subito, senza troppi pensieri in testa, e alla fine siamo riusciti a portarla a casa“. Questa vittoria “è come un sogno che si avvera” ha concluso il giovane goalie.
“Abbiamo un gruppo fantastico” sono invece le parole di Marco Magnabosco: “Sapevamo di potercela fare, abbiamo lottato fino alla fine ed è andata bene così“, con una vittoria che ha emozionato tutti i tifosi e regalato un sacco di gioia ai Giallorossi “nonostante il momento che stavo passando, in cui la squadra mi è sempre stata vicina” ha concluso il Capitano.
Il video della festa all’Hodegart
Il resoconto del match
Inizia il match che decide una stagione, e l’Asiago impone subito il proprio gioco andando a forzare in zona d’attacco arrivando a colpire una traversa con Michele Marchetti dopo appena due minuti facendo per un attimo raggelare un Hodegart gremito, come ‘ai vecchi tempi’. Anche Jesenice prova a dire la sua, ma Luca Stevan si dimostra subito reattivo e pronto a salvare tutto. Al 6° minuto i Giallorossi sfiorano nuovamente il vantaggio, ancora con Michele Marchetti, e sul prosieguo gli sloveni commettono un fallo concedendo il primo powerplay della partita agli Stellati, che si dispongono in zona ma rischiano grosso regalando un contropiede agli ospiti, su cui il portiere asiaghese compie il miracolo. Dal nulla di fatto in superiorità numerica i padroni di casa tornano a macinare gioco e a spingersi insistentemente alla ricerca del gol. Al 13° Enrico Miglioranzi manca il tocco vincente ad un passo dal portiere, due minuti più tardi è ancora Michele Marchetti ad arrivare vicino alla prima rete stellata e sullo scadere del primo tempo arriva il tiro al volo di Michele Stevan bloccato da un miracolo del portiere sloveno.
Nel secondo periodo Jesenice esce ‘dal guscio’ e prova a spingersi in attacco, ma il primo brivido del tempo viene da un tiro di rovescio di Anthony Salinitri che manca di poco l’angolino, e si ripete al 5° minuto con una conclusione da posizione ravvicinata. L’Asiago cambia marcia e alza il ritmo del match aprendo gli spazi giusti per arrivare a colpire più volte verso la gabbia avversaria. All’ottavo gli arbitri mandano in panca dei puniti Steven Iacobellis e un giocatore di Jesenice per una zuffa, e in 4 contro 4 i Giallorossi esprimono le qualità personali arrivando vicini al gol con Stefano Giliati e trovando la meritata marcatura con un’azione straordinaria di Enrico Miglioranzi che spiazza la difesa ed appoggia alle spalle del portiere.
Ricomincia il gioco e gli sloveni trovano, alla prima azione creata dopo 40 secondi, il gol del pareggio che riapre le sorti della partita. La risposta dell’Asiago non tarda a mancare e Stefano Giliati torna ad impensierire il portiere avversario con un’azione in volata delle sue, mancando di un soffio la marcatura. Al 14° Giordano Finoro viene punito per un colpo di bastone, ma il palo e i riflessi di Luca Stevan salvano gli Stellati dall’unica conclusione slovena. Nei minuti finali qualche sprazzo di Jesenice, ma l’azione più prestigiosa è sicuramente quella di Michele Marchetti a meno di due minuti dal secondo intervallo quando si invola scartando la difesa ma il tiro è troppo centrale e il portiere avversario non sbaglia. A 30 secondi dalla sirena Jesenice regala un altro powerplay agli Stellati che però non hanno il tempo sufficiente per costruire qualcosa, si va quindi in spogliatoio con il risultato di 1 a 1.
Nel terzo periodo gli Stellati partono forte e costringono gli avversari ad un altra penalità, ma lo special team giallorosso non sembra essere nella serata migliore sprecando l’ennesima superiorità numerica e concedendo una conclusione pericolosa agli avversari. Bisogna attendere il 5 contro 5 in fatti per vedere nuovamente i padroni di casa spingersi in avanti, creando molte buone occasioni nei minuti centrali. All’11° con un tiro molto pericoloso Stefano Giliati sfiora l’incrocio dei pali, seguito poco dopo da Michele Marchetti che piazza il tiro ma viene respinto dal portiere avversario. L’Asiago persevera e martella furiosamente verso la gabbia degli sloveni mettendo a segno qualche ottimo colpo, ma a quattro minuti e mezzo dalla fine i Giallorossi si trovano a giocare una pericolosa inferiorità numerica per uno sgambetto fischiato a Michele Marchetti, e anche in questa occasione ‘San’ Luca Stevan ci mette la pinza tenendo miracolosamente i suoi in partita. I ragazzi di Tom Barrasso mettono in campo tutta la grinta e la voglia di vittoria, tanto che a meno di due minuti dalla sirena arriva la tanto sperata rete del nuovo vantaggio grazie ad una magia del giovane canadese Giordano Finoro, che sfrutta un errore del portiere avversario per appoggiare in porta il gol che vale il trofeo transalpino. Gli ultimi istanti di partita sono un tripudio di emozioni, seguite dalla tanto meritata festa per una vittoria tutta Giallorossa.
Gli highlights della partita
I momenti salienti del match giocato ieri sera si possono rivedere sul sito della Alps Hockey League a questo Link
I risultati delle Finali di AHL
Gara 1 – Sabato 09.04 Asiago – Jesenice (4 – 1)
Gara 2 – Martedì 12.04 Jesenice – Asiago (4 – 3)
Gara 3 – Giovedì 14.04 Asiago – Jesenice (1 – 4)
Gara 4 – Sabato 16.04 Jesenice – Asiago (2 – 4)
Gara 5 – Martedì 19.04 Asiago – Jesenice (2 – 1)
L’albo d’oro della AHL
2016/17 – Renon
2017/18 – Asiago
2018/19 – Lubiana
2019/20 – ‘Non assegnata’
2020/21 – Lubiana
2021/22 – Asiago
Credit: foto Serena Fantini e Vito De Romeo
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