Sull’Altopiano in moltissimi hanno potuto apprezzare le doti da barman del bravissimo Daniele Strazzabosco, il Re dello Shaker, che nella sua carriera può vantare una lunghissima serie di premi e riconoscimenti grazie alle sue capacità di creare, shakerare e servire una vastissima gamma di cocktail.
Martedì 29 marzo è arrivato un altro trofeo, grazie al 1° posto conquistato dall’asiaghese al Concorso Interregionale Nord Italia 2022 dell’ABI Professional (Associazione Barmen Italia) organizzato dalla Fondazione I.S.B. di Bergamo e che vale l’accesso, insieme ad altri 4 barmen, al Concorso Nazionale che si svolgerà a Palermo nei primi giorni di novembre.
La giuria, composta dai membri di Solidus Turismo, l’associazione che raccoglie le più importanti organizzazioni professionali del turismo italiano, ha valutato le ricette inedite proposte dai concorrenti, accompagnate da finger food.
Alla competizione hanno partecipato barladies e barmen provenienti da Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e dal Triveneto.
“Dopo 10 anni dalla decisione di appendere lo shaker al chiodo – almeno per quanto riguarda i concorsi – un gruppo di amici e colleghi mi ha spinto a ripensare a questa scelta e così, dopo un lungo periodo distante dalle giurie, sono tornato a mettermi in gioco ottenendo, a quanto pare, un buon risultato“, ha dichiarato Daniele Strazzabosco, intervistato in esclusiva dal quotidiano 7 Comuni Online.
Il barman altopianese ha “creato al volo“, senza bisogno di pensarci troppo su, racconta, un’opera degustativa grazie all’esperienza e vista la “conoscenza dei prodotti utilizzati della Distilleria Rossi d’Asiago che mi ha permesso di affrontare la competizione senza troppa pressione e soprattutto senza esitazioni”.
I giudici hanno tenuto in considerazione moltissimi fattori per arrivare al verdetto: “Oltre a colore, profumo e gusto, che rimane comunque un fattore soggettivo, vengono valutate la tecnica, le giuste quantità di prodotto versate nello shaker, la pulizia e la precisione durante la lavorazione, la temperatura del bicchiere, e anche gli aspetti igienici“, da sempre considerati l’ABC del barman.
Per la ricetta del drink vincitore del premio, battezzato dal barman altopianese ‘Negroni d’alta montagna‘, sono stati sfruttati gli aromi e i profumi di Kranebet Botanic e Volare Red Bitter della Rossi d’Asiago, uniti al Vermuth Rosso Riserva della Martini, tra gli sponsor della competizione, il tutto accompagnato da uno spiedino di frutta come abbinamento finger food.
Il prossimo passo sarà la sfida finale in Sicilia, dove i partecipanti dovranno creare un nuovo drink, presumibilmente con le stesse modalità della selezione valida per il Nord Italia e appena vinta da Daniele.
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