L’Asiago Hockey perde contro il Gardena per 3 reti a 2 il secondo match delle Finali che decreteranno il vincitore dell’88° Scudetto della Serie A.
Ora testa alla sfida di sabato contro il Renon al Pala Hodegart, sempre alle ore 20:30.
L’Asiago parte subito in quarta e porta grande pressione sui giocatori del Gardena, andando a crearsi qualche buona occasione per tirare e sfiorando più volte la rete. I padroni di casa tentano qualche incursione verso Gianluca Vallini, ma il gioco rimane per quasi tutto il tempo in mano ai Giallorossi che non riescono però a finalizzare. Al 10° minuto il portiere stellato viene punito per uno sgambetto ai danni di un avversario, ma gli Stellati reagiscono bene, e al termine del ‘penalty killing’ trovano il varco giusto per portarsi in vantaggio con una fiondata precisa di Anthony Salinitri. Al 18° fallo bruttissimo e pericoloso ai danni di Michele Marchetti, che fortunatamente non riporta gravi conseguenze, e l’Asiago si trova così con 4 minuti di powerplay da giocare. Prima della sirena, clamoroso palo di Stefano Giliati.
Niente di fatto in questo lungo powerplay, ma l’Asiago non molla un istante rischiando il raddoppio con un bel tiro di Stefano Marchetti che scheggia l’incrocio. Il gioco scorre fluido, fino al 10° quando i ladini regalano una doppia superiorità all’Asiago, che le prova tutte ma non riesce a bucare quella che sembra essere una ‘porta stregata’. Non va, e i padroni di casa ne approfittano per sorprendere tutti e pareggiare il risultato a 4 minuti dal secondo intervallo. Giallorossi sempre in avanti, ma il portiere del Gardena ha una serata veramente eccezionale, e il secondo periodo si conclude sul momentaneo 1 a 1.
Anche nel terzo periodo l’Asiago insiste per portarsi a casa la partita e, dopo varie occasioni mancate, al 7° minuto arriva finalmente il gol del nuovo vantaggio con un tiro sotto all’incrocio di Stefano Marchetti, che fa esplodere i tifosi accorsi in Val Gardena. Poco dopo Marek Vankus mette in piedi un’azione incredibile, ma il portiere altoatesino si supera sulla conclusione al volo di Michele Stevan. A metà del periodo altro powerplay regalato ai Giallorossi dai ladini, ma anche in questa occasione gli ‘special team’ non riescono ad andare a segno. Al 14° altra azione pericolosissima dei Giallorossi neutralizzata nuovamente da un intervento provvidenziale del portiere gardenese: cambio di fronte e a meno di 5 minuti dalla fine arriva il gol del pareggio del Gardena. I padroni di casa riprendono vigore, e i minuti finali sono molto intensi rispetto al resto della partita, soprattutto quando Giordano Finoro finisce in panca puniti a soli 46 secondi dalla sirena, regalando una pericolosa superiorità numerica agli avversari che tentano il tutto per tutto e addirittura tolgono il portiere, alla ricerca dei 3 punti pieni. L’Asiago si difende, e si va all’overtime.
Giallorossi che iniziano il tempo supplementare con un giocatore in meno e appena possibile tornano a spingersi in avanti, alla ricerca del punto in più a disposizione per questo incontro. Ma i giocatori dell’Asiago calano d’intensità all’ultimo e subiscono i gol del Gardena a soli 4 secondi dalla fine dell’overtime.
Il video della partita
Credit: foto Serena Fantini
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