L’Asiago Hockey domina il Cortina nella prima partita delle Finali per lo Scudetto della Serie A con un perentorio 4 a 1, chiudendo i giochi praticamente già nel primo tempo.
Ora si pensa alla sfida di giovedì in trasferta contro il Gardena, sempre alle ore 20:30.
Inizio di partita molto tranquillo con le squadre intente a studiarsi e a non prendere troppi rischi. Al 6° minuto arriva un palo clamoroso di Cameron Ginnetti, con il disco che sfila pericolosamente a pochi centimetri dalla linea di porta. Arriva un powerplay per l’Asiago, ma sono più i rischi che le opportunità create e i Giallorossi non riescono ad imporre il proprio gioco e addirittura rischiano di subire la rete degli avversari. Poco dopo penalità per gli Stellati per troppi giocatori in campo, con qualche rischio, ma la pressione dei padroni di casa regala il gol del vantaggio con Daniel Mantenuto. Cortina ancora con l’uomo in più, e Asiago ancora più determinato, con Marco Magnabosco che scappa e infila il momentaneo 2 a 0. I ragazzi di Tom Barrasso sono galvanizzati e nei minuti seguenti regalano qualche altro ‘show’ che scalda ulteriormente il pubblico dell’Hodegart, e al 17° Marek Vankus si apre l’autostrada per la terza rete dei Giallorossi.
Un minuto più tardi, brivido per l’Asiago. Il Cortina lancia in avanti e l’attaccante infila Gianluca Vallini, ma gli arbitri si confrontano e cambia totalmente la situazione: gol annullato e penalità al portiere ampezzano per ritardo di gioco, più un’altra penalità per proteste, e gli Stellati si trovano così a giocare in 5 contro 3.
Nel secondo tempo si concludono le penalità del Cortina con un nulla di fatto per i padroni di casa, che comunque continuano a portare pressione nel terzo avversario. Nei minuti successivi si susseguono molte interruzioni di gioco, e al 7° minuto la pausa dura addirittura qualche minuto per un giocatore ampezzano rimasto a terra dopo aver subito un colpo fortuito andando a caricare in balaustra Anthony Salinitri. Due minuti più tardi l’Asiago si trova nuovamente a giocare con l’uomo in più per uno sgambetto su Stevan Iacobellis, ma 30 secondi più tardi Michele Marchetti pareggia i conti finendo in panca puniti per un gancio col bastone.
Nulla di fatto e partita che prosegue ad un ritmo abbastanza blando e con poche azioni di gioco degne di nota, fino a quasi 5 minuti dalla seconda sirena, quando la difesa del Cortina si fa sorprendere dall’agguato di Marco Magnabosco che ruba il disco e serve Steven Iacobellis, libero davanti alla porta avversaria, che insacca la rete del 4 a 0. A poco più di un minuto dall’intervallo gli ospiti incappano in un’altra penalità per una trattenuta ai danni di Marek Vankus.
Terza frazione di gioco abbastanza spenta all’inizio, con qualche guizzo dell’Asiago e poche preoccupazioni per Gianluca Vallini, sempre pronto sulle sporadiche incursioni del Cortina. All’8° Anthony Salinitri lancia lungo per Steven Iacobellis, che aggancia e si invola in solitaria mancando per un soffio il tocco vincente a portiere praticamente battuto e poco più tardi Stefano Giliati viene agganciato nel momento del tiro conquistando un altro powerplay per i suoi. Pressione in avanti, ma l’Asiago sbaglia l’impostazione del gioco e il Cortina ne approfitta per partire in contropiede e realizzare la prima rete a metà del tempo.
Al 16° Alessandro Tessari viene messo giù in angolo, e gli Stellati hanno l’ennesima possibilità di andare a segno con l’uomo in più sul ghiaccio: nemmeno in questa occasione, però, i ragazzi di coach Tom Barrasso riescono a concretizzare.
Il tempo giunge al termine senza che gli ampezzani riescano ad accorciare, e l’Asiago conquista così la prima delle Finali dell’88° Scudetto.
Il video della partita
Credit: foto Serena Fantini
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