L’Italia ieri ha trovato la terza vittoria ai Mondiali di Seconda Divisione Gruppo A di Brasov, ma il successo contro la formazione iberica, non certo una potenza dell’hockey su ghiaccio mondiale, è stato a dir poco sofferto.
Un 2-1 che non rende giustizia al divario tecnico tra le due formazioni, ma che mette in mostra i limiti di una Nazionale che per lunghi tratti della sfida si fa mettere la museruola. Coach Giorgio De Bettin, dopo le due agevoli vittorie contro Lituania e Romania, era stato fin troppo profetico: “Attenzione a non rilassarsi, la Spagna potrebbe crearci dei problemi”, e così è stato.
La terza vittoria in tre partite significa comunque primo posto in classifica a punteggio pieno, ma deve far suonare un campanello d’allarme in vista dei prossimi match decisivi.
L’Italia tornerà sul ghiaccio di Brasov oggi alle ore 12:00 contro la squadra della Corea del Sud, uscita vincitrice dalla sfida di ieri sera contro la Gran Bretagna dopo i tiri di rigore.
(Questo è il LINK per vedere la partita dell’Italia in diretta streaming)
Il resoconto della sfida con la Spagna
In casa azzurra, dopo lo shut-out ottenuto contro la Romania, fiducia a Carlo Muraro a difesa della gabbia, per il resto tutto confermato per quanto riguarda il line-up difensivo e offensivo. La Spagna si dimostra avversaria più ostica e meglio organizzata, tanto da passare addirittura in vantaggio sfruttando al meglio una superiorità numerica provocata da una penalità ai danni di Giacomuzzi. Il gol spagnolo porta la firma di Jaime de Bonilla, e si tratta della prima rete subita dall’Italia in questo Mondiale, marcatura che pone fine ad un’imbattibilità durata 131 minuti e 7 secondi. Lo shock dello svantaggio scuote gli azzurri, che trovano immediatamente il pareggio con Moritz Kaufmann e chiudono sull’1-1 un primo tempo molto più equilibrato e incerto del previsto. Per acciuffare il primo vantaggio del match, bisogna attendere oltre il giro di boa di metà partita, quando ci pensa ancora Thomas Galimberti a concretizzare il lavoro di Filippo Rigoni e Moritz Kaufmann.
Il 2-1 resiste sino al termine, e la sirena di fine match ha un che di liberatorio per un’Italia che deve archiviare questa partita il prima possibile e ritrovare sensazioni positive per affrontare al meglio Corea del Sud e Gran Bretagna.
I risultati della 3° giornata
Giovedì 16
12:00 Italia 2 – Spagna 1
15:30 Gran Bretagna 4 – Corea del Sud 5 (d.t.r.)
19:00 Lituania 6 – Romania 3
Le partite della 4° giornata
Venerdì 17
12:00 Corea del Sud – Italia
15:30 Spagna – Lituania
19:00 Romania – Gran Bretagna
La classifica del Mondiale
Credit: FISG
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