Si chiama Caduti – alberi e soldati – Vaia e la Grande Guerra, da Asiago al Monte Interrotto ed è l’escursione di circa 16 chilometri in 10 tappe, per una durata complessiva di 5 ore, che va alla scoperta degli accadimenti della Grande Guerra e della tempesta Vaia del 2018. Un itinerario lungo il quale gli escursionisti potranno vivere le emozioni proprie dell’Altopiano suscitate grazie al connubio di elementi digitali, realtà aumentata, gioco interattivo e didattica storica e ambientale.
“Questo progetto ci entusiasma e si inserisce nell’ambito di una programmazione molto articolata del Comune di Asiago, nella quale possono trovare spazio soprattutto gli studenti che si occupano di ospitalità, di accoglienza e di far conoscere il nostro territorio. Attraverso le nuove tecnologie digitali, spingiamo sul turismo sostenibile che accompagna il visitatore alla scoperta del paesaggio altopianese, della storia e della cultura. Diamo voce all’emotività attraverso le immagini dei luoghi della Grande Guerra e attraverso i boschi colpiti da Vaia. Un innovativo itinerario multimediale e didattico messo in campo con dei finanziamenti regionali per attrarre non solo gli escursionisti più esperti, ma anche i più giovani e le famiglie”, ha sottolineato il sindaco di Asiago, Roberto Rigoni Stern, nel corso della presentazione avvenuta ieri mattina presso la sede dell’IIS Mario Rigoni Stern.
Il percorso multimediale trova la sua collocazione originale nel progetto Per non dimenticare, realizzato grazie al finanziamento della Presidenza del Consiglio dei Ministri nell’ambito della Struttura di missione per la valorizzazione degli anniversari nazionali e della dimensione partecipativa delle nuove generazioni e con il coordinamento della sezione beni, attività culturali e sport della Regione Veneto.
“Si tratta a tutti gli effetti di un prodotto turistico vendibile, non solo ai turisti ma proponibile anche alle scolaresche. In coerenza con i principi della nostra amministrazione, questo progetto mette al centro l’ambiente ed è dedicato alla valorizzazione del nostro territorio, così come Skyscape, l’altro progetto di sensibilizzazione nel quale siamo impegnati”, ha spiegato Nicola Lobbia, assessore al turismo, che ha coordinato il progetto insieme a Michela Rodeghiero, consigliere con delega alla cultura, per l’amministrazione comunale.
Un rispetto per l’ambiente che si evidenzia anche nella scelta di realizzare cartellonistica e pannelli didattici che si integrino nel contesto naturale con un basso impatto visivo e limitati nella quantità sfruttando le indicazioni contenute nelle tabelle comunali e del CAI già esistenti.
Non solo un sentiero da percorrere a piedi, ma anche un contorno multimediale del quale si sono occupati Leonardo Longhi per il coordinamento generale e l’organizzazione dell’itinerario, Filippo Menegatti per quanto riguarda la ricerca storica, la realizzazione dei contenuti e lo sviluppo dell’itinerario, IF e Giuliano Dall’Oglio per l’immagine coordinata e la comunicazione, Pixelismo ed Enrico Barolo per la progettazione e lo sviluppo del software per la realtà aumentata e la realizzazione dell’app, Draw Light, Alberto Gentilin e Giulia Lazzaretto per la realizzazione di storytelling e audio, Play the City e Francesco Mazzai per la realizzazione del gaming.
Il percorso
- Giardini di Asiago – partenza con esperienza di realtà aumentata
- Laghetto Lumera
- Salita al Monte Rasta
- Postazioni militari del Monte Rasta
- Esperienza di realtà aumentata
- Forte Interrotto
- Esperienza di realtà aumentata
- Monte Mosciagh
- Cimiteri Militari del Monte Mosciagh
- Contrada Bosco
L’App da scaricare
Elemento innovativo del progetto è l’applicazione gratuita che a partire da dicembre gli escursionisti potranno scaricare negli smartphone con sistema operativo iOS o Android per godere appieno delle esperienze di realtà aumentata, testare le proprie conoscenze con i quiz predisposti e approfondire le tematiche trattate lungo il percorso.
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