I segreti di Coldiretti per l’albero di Natale perfetto

Alberi di Natale

Portarlo a casa qualche giorno prima per farlo ambientare, far sì che la terra sia sempre umida e posizionarlo lontano da fonti di calore dirette. Ecco alcuni dei segreti per il perfetto albero di Natale svelati dai tutor del verde di Coldiretti Campagna Amica, con l’approssimarsi dell’Immacolata, giorno in cui l’albero di Natale dev’essere pronto in ogni casa.

“Prima dell’acquisto è meglio misurare accuratamente l’altezza del soffitto di casa – spiega Coldiretti Vicenza – per non trovarsi con una pianta troppo alta, perché all’aperto gli alberi sembrano molto più piccoli che all’interno. Al vivaio o nei mercati di Campagna Amica non bisogna andare alla ricerca di un albero perfetto, perché ogni esemplare tende ad avere un lato meno ricco di rami nella parte cresciuta verso nord.”

“Tutte le conifere – sottolinea la Coldiretti – tendono a perdere gli aghi nella parte interna dei rami, ma ciò non significa che l’albero sia vecchio e, in ogni caso, per evitare di sporcare macchine e case, chiedere al vivaista di scuotere l’albero per far cadere gli aghi secchi. Meglio portare a casa l’albero, distendendo bene i rami, con qualche giorno di anticipo, prima di addobbarlo in modo da farlo adattare al nuovo ambiente.”

Una volta a casa bisogna sistemare l’albero in un luogo luminoso, fresco, lontano da fonti di calore ed al riparo da correnti d’aria. Inoltre, è meglio evitare addobbi pesanti per non spezzare i rami, non spruzzare neve sintetica e spray colorati, perché l’albero e vivo e respira, contribuendo ad abbattere gli inquinanti dell’aria domestica. È buona norma mantenere la terra umida, ma non eccessivamente bagnata, anche con l’utilizzo di un nebulizzatore, da usare anche sui rami, purché non ci siano luci o fili elettrici.

“Terminato il periodo natalizio, se l’albero acquistato ha buone radici può essere posizionato – conclude Coldiretti Vicenza – all’esterno sul balcone o piantato in giardino, considerando che si tratta di una pianta che può crescere fino a 15-20 metri. Se non si ha spazio dove piantarlo, è possibile donarlo ai centri di raccolta indicati dai vivaisti o dai Comuni.”

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Siamo presenti anche su TELEGRAM, iscriviti al nostro gruppo per rimanere aggiornato e ricevere contenuti in esclusiva: https://t.me/settecomunionline