L’Asiago Hockey chiude il girone E di Semifinale di Continental Cup al quarto posto con un solo punto conquistato nell’ultima partita giocata ieri sera contro i padroni di casa del Comarch Cracovia, terminata con il risultato di 4 a 3 in favore dei polacchi solo ai tempi supplementari, che si aggiudicano così il pass per la finale di gennaio.
L’altro match ha visto i kazaki del Saryarka Karaganda, già da ieri matematicamente qualificati alla finale di Continental Cup, superare con un netto 4 a 0 gli slovacchi dell’HK Poprad.
Il resoconto del match
Buona la partenza dell’Asiago nei primi minuti, che vengono giocati dagli uomini di Mattila con personalità e convinzione. Al 6’ i padroni di casa si ritrovano con l’uomo in meno per una penalità fischiata a Kinnunen, ma i Giallorossi non sfruttano l’occasione. Al termine del powerplay Stellato ne inizia uno per la squadra polacca e i Giallorossi capitolano per mano di Nemec, che raccoglie un tiro di Voroshilo respinto dal palo e lo insacca alle spalle di Vallini. Attorno a metà tempo Alessandro Tessari resiste alla difesa di casa e prova la conclusione che però finisce sull’esterno della porta. Al 14’ altro powerplay per gli Stellati, ma ancora una volta la dea bendata decide che non è tempo di segnare e, così, il tiro di Mantenuto si stampa sulla traversa. Sul finale il Cracovia prova a raddoppiare con alcune conclusioni dalla distanza, ma Vallini respinge e tiene in piedi i suoi.
Il secondo tempo è una vera e propria battaglia, nella quale succede un po’ di tutto. Dopo un minuto l’Asiago può giocare in powerplay ma non riesce a capitalizzare la chance. È però a metà tempo che la partita si infiamma: prima una penalità per sgambetto fischiata Csamango, poco dopo una penalità per la panca Giallorossa e immediatamente a seguire una penalità partita per Dudas che ha caricato alla testa Vankus. I Leoni impiegano giusto 14 secondi a sfruttare la situazione di 4vs3, pareggiando l’incontro con un tiro di Salinitri. Subito dopo il goal arriva una penalità per Forte, ma l’Asiago segna ancora al 13’, nuovamente con Salinitri, che riceve il disco da Giliati e lo spara sotto la traversa. I padroni di casa vanno in difficoltà e coach Rohacek decide di chiamare il time-out. Al 16’ il Cracovia può giocare in powerplay, ma la gestione questa volta è disastrosa, tanto da meritarsi il rumoreggiare del pubblico. Proprio quando gli Stellati iniziavano a pensare di poter chiudere il tempo in vantaggio ecco che arriva la sassata dalla blu di Muller, che viene deviata da Iatsenko e finisce alle spalle di Vallini per il 2 a 2.
Nella terza frazione i Giallorossi si devono difendere in inferiorità numerica praticamente subito, ma resistono e mantengono il risultato. All’11’, dopo che i Leoni si erano resi pericolosi dalle parti di Perevozchikov, arriva il goal dei padroni di casa con Iatsenko che ribadisce il disco in rete dopo un intervento mostruoso di Vallini. Gli Stellati però non si perdono d’animo e tre minuti più tardi pareggiano con Vankus, che spedisce il disco in rete dopo una giocata da applausi di Magnabosco. I Leoni vanno poi più volte vicini al colpo del K.O. ma non riescono a concretizzare e così si va all’overtime, giocato in 3vs3.
Nel tempo supplementare i giocatori asiaghesi sfiorano il goal due volte con Mantenuto e il contropiede di Salinitri, che tira di potenza ma non trova la porta. Il goal che decide la partita arriva in powerplay ed è del Cracovia, che chiude il match grazia al rimbalzo sfruttato da Voroshilo.
Tutti i risultati degli incontri
Venerdì 19
HK Poprad 3 – Asiago Hockey 1
Comarch Cracovia 0 – Saryarka Karaganda 2
Sabato 20
Saryarka Karaganda 4 – Asiago Hockey 2
HK Poprad 3 – Comarch Cracovia 4 (T.R)
Domenica 21
Saryarka Karaganda 4 – HK Poprad 0
Asiago Hockey 3 – Comarch Cracovia 4 (O.T.)
La classifica finale del Gruppo E
L’intervista al presidente Piercarlo Mantovani
Credit: Asiago Hockey 1935, foto Comarch Cracovia
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