Il match tra gli Asiago Vipers e i triestini dell’Edera finisce, anche se con un po’ di difficoltà, con una vittoria degli altopianesi per 3 a 1 e tutto viene deciso interamente nel primo tempo.
“Ottimi i 3 punti, ma in termini di prestazione abbiamo sicuramente fatto mezzo passo indietro rispetto alla bellissima prestazione di lunedì contro il Monleale” è il commento del presidente della Società asiaghese alla fine dell’incontro: “la squadra bella, concreta ed arrembante dell’ultimo turno non l’ho rivista. A mio parere ci siamo un po’ ‘imborghesiti’ ed è il peggior errore che si possa commettere nello sport“.
Ora, però, si pensa già al prossimo match, con il recupero della sfida casalinga contro il Ferrara in programma alle ore 20:30 di mercoledì sera: “Ci teniamo stretti i tre punti – della partita vinta a Trieste – e guardiamo al doppio appuntamento della settimana prossima con la giusta dose di ottimismo” ha concluso Fabio Forte.
Il resoconto della sfida a Trieste
Nei primi minuti le Vipere fanno subito notare una certa superiorità, e dopo soli quattro minuti trovano la rete del vantaggio con un tiro a fil di palo di Riccardo Schivo, partito in volata dopo l’ottima apertura di Andrea Spiller. Le ruote dei Vipers sono bollenti, e al 6° minuto i ragazzi di coach Luca Rigoni allungano sui padroni di casa con un gol fotocopia del primo, ma stavolta a segnare ci pensa Matteo Rossetto.
Il momento è tutto a favore dell’Asiago che non sembra per niente intenzionato a calare il ritmo, e a metà frazione arriva la terza rete per i Vipers su un tiro da fuori di Simone Basso deviato davanti porta dal capitano Marco Frigo, che mette fuori gioco il portiere avversario realizzando il 3 a 0. Sembra fatta, ma i padroni di casa recuperano il disco all’ingaggio, tiro e rimbalzo sulla balaustra che sbilancia Daniele Facchinetti favorendo un attaccante triestino lanciato in porta: 3 a 1 dopo soli 15 secondi.
A quattro minuti dal primo intervallo arriva la prima penalità dell’incontro per un bastone alto fischiato al capitano delle Vipere, che si chiudono bene e congelano il risultato fino al suono della sirena.
Il secondo periodo vede i padroni di casa dell’Edera premere sull’acceleratore nel tentativo di recuperare le due reti di svantaggio, ma i Vipers hanno le idee chiare e non vogliono rischiare di perdere dei punti importantissimi in termini di classifica. L’Asiago controlla bene il gioco e chiude tutti gli spazi (attualmente hanno la migliore difesa della Serie A con solo 8 reti subite, secondo il Milano con 9) grazie soprattutto alla complicità di Daniele Facchinetti che si prodiga in più occasioni per contenere gli arrembaggi degli avversari.
Tenacia e pazienza alla fine regalano la vittoria per 3 reti a 1 al team del presidente Forte, certo non con una ‘valanga’ di marcature come ci si sarebbe potuto aspettare, ma nemmeno con quei brutti cali di intensità e concentrazione che costarono molti punti nella passata stagione agli Asiago Vipers.
I risultati della 7° giornata
Milano 6 – Diavoli Vicenza 0
Ghosts Padova 2 – Ferrara 1
Monleale 5 – Cus Verona 3
Edera Trieste 1 – Asiago Vipers 3
Lepis Piacenza 1 – Cittadella 2
La classifica della Serie A
Rivedi la sfida contro l’Edera Trieste
Credit: foto Vanessa Zenobini
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