Dopo la tragica notizia arrivata nella serata di ieri, la comunità si è stretta attorno alla famiglia di Aldo Pellizzari e ai suoi colleghi del municipio. Sono tante le parole dedicate in queste ore al Sindaco di Rotzo, la cui prematura scomparsa lascia sgomenti. Anche i Sindaci dell’altopiano, alcuni esponenti della politica e naturalmente l’amministrazione comunale del suo paese hanno voluto esprimere un pensiero per ricordarlo.
Le parole del vicesindaco Caterina Zancanaro
È un’atmosfera surreale quella che si respira questa mattina a Rotzo, dove i cittadini del paese non sanno spiegarsi l’accaduto e transitando davanti al palazzo del Comune ne guardano smarriti la facciata e l’ingresso, che il loro sindaco non varcherà più.
Estremamente provata è Caterina Zancanaro, da molti anni braccio destro di Pellizzari e assieme a lui colonna portante nella guida del Comune di Rotzo.
“Siamo distrutti, è molto dura, un vuoto che nono so neanche raccontare. Aldo era una persona sana, andava a correre tutti i giorni, era anche stato di recente in India. Nonostante la nostra diversità politica, c’era una grande stima reciproca, era un ottimo sindaco. Ci sentivamo continuamente, i primi messaggi al mattino erano suoi per organizzarci e programmare le azioni da fare, lo supportavo in tutto e per tutto anche durante le sue assenze dovute ai viaggi di lavoro all’estero. Era un gradissimo ottimista, con un carattere meraviglioso, riusciva a vedere il bicchiere pieno anche quando non c’era proprio modo e non si abbatteva per niente, nonostante le difficoltà che abbiamo attraversato: la faccenda delle scuole, Vaia, il Covid e poi la bellissima avventura dell’albero di Natale portato a Roma due anni fa, che aveva organizzato alla grande così come gestiva bene la sua azienda e il Comune. Aldo diceva che quel giorno dal Papa fosse stato uno dei giorni più belli della sua vita – racconta, parlando anche del rapporto di Aldo con i due figli, Lucrezia di 18 anni e Cesare, di 14 – Si parte come amministratori e con gli anni si diventa amici, si stringono rapporti con la famiglia. Era un padre meraviglioso, sempre presente per i figli, che lo chiamavano affettuosamente papi. Avevano un rapporto proprio bello, si vedeva che si volevano bene. Posso solo immaginare che vuoto possano provare in questo momento. La figura di Aldo è insostituibile“.
Il ricordo dei colleghi Sindaci
Roberto Rigoni Stern, sindaco di Asiago, ha detto: “Ricordo le divergenze di vedute su alcuni temi che ci hanno portato anche a discussioni animate ma sempre nel rispetto reciproco e per il bene comune, al punto che anche in occasione della riapertura del punto nascita mi aveva ringraziato per l’intervento svolto a sostegno della nostra sanità. In questo momento così tragico sono vicino ai suoi famigliari ed a tutta la Comunità di Rotzo. Sono davvero dispiaciuto per l’accaduto che fa davvero riflettere sulla vita e sul destino, a volte amaro, di ognuno di noi“.
Toccante il ricordo del sindaco di Gallio, Emanuele Munari, che con Pellizzari aveva condiviso molti progetti e anche un rapporto di amicizia: “Aldo era un amico prima di tutto. Un amico che ho poi riscoperto da sindaco e con il quale ho avuto il piacere di lavorare e apprezzare ancora di più tutte quelle caratteristiche che già conoscevo di lui. Mancherà come amico, come compagno di pizza o di una birra con la quale si sistemava tutto anche dopo le serate calde in Unione Montana e le riunioni alle quali partecipavamo. Voglio portare con me questo ricordo di Aldo, insieme alle foto che custodirò, con il suo sorriso e quella sua voce particolare che penetrava l’interlocutore. Buon viaggio, Aldo“.
È decisamente commossa Antonella Corradin, sindaco di Lusiana Conco, che pone l’accento sull’umanità di Pellizzari e rivolge un pensiero alla sua famiglia: “Aldo era un ottimo sindaco, con grandi doti umane, attento al bene della sua comunità e di quella di tutto l’altopiano. Continuavamo a dirgli di ricandidarsi come sindaco a ottobre, perché sarebbe stata una perdita per tutti dal punto di vista amministrativo, ma lo è davvero dal punto di vista umano. Godeva di grande stima da parte di tutti i sindaci, che nei messaggi scambiati questa mattina hanno evidenziato anche il suo importante apporto negli organismi di cui ha fatto parte, come la comunità montana o il consiglio di bacino del Brenta. Era l’esempio di chi sa lavorare per il bene comune, indipendentemente dagli schieramenti o dalle dimensioni del suo comune di provenienza. Aldo era una persona sempre positiva, che riusciva a superare le discussioni. Per noi, per tutto l’altopiano, era un caro amico dal punto di vista personale ed è una gravissima perdita quella che abbiamo subito. Penso anche alla sua famiglia, lontana da casa in questo momento tragico“.
Arriva anche da Enego un ricordo, con le parole del sindaco Ivo Boscardin: “Una persona rara, leale, onesta, sincera e generosa che interpretava il suo impegno di Sindaco come missione. Ci siamo trovati subito in naturale sintonia e ho avuto modo di apprezzare la sua capacità di affrontare i problemi e risolvere le situazioni con intelligenza e buon senso. Al di là della politica, per me era un amico e mi sento veramente onorato di aver goduto della sua stima. Ci mancherà moltissimo, a tutti“.
Cordoglio dal mondo della politica
Questa mattina anche il leader della Lega Matteo Salvini ha voluto ricordare Pellizzari: “Un pensiero commosso per il sindaco di Rotzo, Aldo Pellizzari, che è improvvisamente scomparso. Merita un immenso grazie per tutto quello che ha fatto per la sua comunità: le mie preghiere e il mio pensiero affettuoso vanno alla sua famiglia e ai suoi amici“.
Dalla sezione Liga Veneta – Lega Altopiano di Asiago sono arrivati messaggi di cordoglio con le parole di Giorgio Tagliaro: “L’intera sezione desidera esprimere la propria vicinanza alla famiglia Pellizzari ed alla comunità di Rotzo per la tragica scomparsa del caro Aldo. In segno di rispetto, comunichiamo che ogni nostra attività verrà annullata“.
Un pensiero per Pellizzari è arrivato anche dalla sezione Roana-Rotzo del medesimo partito, il cui referente Christian Martello ha detto: “Un amico leale e sincero, un uomo stimato ed onesto. Amante del suo territorio e della sua gente. Così vogliamo ricordarlo“.
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