Doveva essere una giornata di relax al mare insieme alla moglie, invece si è trasformata in una tragedia. Aldo Pellizzari, in ferie con la famiglia sulle coste del mare di Livorno, aveva scelto ieri la spiaggia libera del Fortullino, a Castiglioncello, proprio nella parte finale della Baia dell’Arancio, per prendere un po’ di sole.
Il caldo e il sole hanno invogliato Pellizzari e la moglie a immergersi in acqua per fare un bagno. Forse per un malore o forse per una sfortunata fatalità, l’uomo ha improvvisamente perso i sensi sotto gli occhi della moglie, poco distante, che subito si è avvicinata a lui attirando l’attenzione degli altri bagnanti con le sue grida disperate.
I primi soccorsi sono arrivati proprio dalle persone che stavano trascorrendo una giornata in spiaggia e che hanno estratto Pellizzari dall’acqua, adagiandolo sulla ghiaia dove l’hanno poi trovato gli operatori della Pubblica Assistenza di Rosignano Marittimo col medico a bordo, allertati dalla centrale operativa del 118, insieme all’elisoccorso Pegaso giunto in volo da Firenze e ad una squadra dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Cecina.
Resisi subito conto della situazione molto grave, operatori e volontari hanno tentato per diverso tempo di rianimare Pellizzari praticandogli più e più volte il massaggio cardiaco, utilizzando l’ossigeno e le flebo. Alla cala del Fortullino è poi sopraggiunta anche la Guardia Costiera del comando di Castiglioncello che ha sentito i testimoni per cercare di ricostruire i fatti.
Non è ancora ben chiaro cosa sia successo, quanto Pellizzari sia rimasto sott’acqua e cosa abbia causato la sua morte. I primi accertamenti svolti dalle autorità non escludono che alla base possa esserci stato un malore, ma per ora non c’è certezza. Aldo Pellizzari era infatti in una condizione generale di buona salute, una persona sportiva e abituata a viaggiare molto.
La guardia costiera, ancora al lavoro, ha provveduto a mettersi in contatto con il sostituto procuratore di turno alla procura di Livorno, Pietro Peruzzi.
Nel frattempo la salma del Sindaco di Rotzo è stata trasportata dalle onoranze funebri della fondazione Pubblica Assistenza all’obitorio del cimitero di Rosignano, in attesa di capire se verrà disposta o meno l’autopsia.
La moglie e il figlio sono invece rientrati nella notte a Rotzo, insieme alla figlia maggiore della coppia, riuniti nel dolore di questa tragica perdita. Un pensiero va anche ai genitori di Pellizzari, anch’essi abitanti del piccolo paese dell’altopiano.
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