Anche quest’anno gli accordi siglati con le varie squadre di calcio hanno confermato il legame indissolubile dell’altopiano con lo sport. Aria fresca e pura, tanto verde attorno e strutture attrezzate ne fanno la destinazione ideale per i ritiri degli atleti professionisti.
Ma è Gallio quest’anno il polo calcistico per eccellenza che ha ospitato nuovamente il Lanerossi Vicenza, con il contributo anche di Asiago e Roana, e le giovanili del Milan Camp. Ritiri in parte confermati anche per il prossimo anno e che tra luglio e agosto hanno portato sull’altopiano personaggi di spicco del mondo del calcio.
Martedì scorso il patron della squadra biancorossa, Renzo Rosso, all’Hotel Gaarten di Gallio ha incontrato i giocatori per poi riunirsi alla dirigenza della società al Golf Club di Asiago. Un’occasione che si è rivelata proficua per la stesura delle basi di nuovi progetti futuri concertati tra l’imprenditore bassanese e l’amministrazione di Gallio, guidata dal sindaco Munari.
Sabato è stato poi il turno della procuratrice sportiva più invidiata d’Italia, Wanda Nara, che ha raggiunto all’Hotel Gaarten il figlio, ospite della struttura insieme al Milan Camp.
L’inizio di agosto poi è stato scoppiettante con la serata organizzata assieme all’assistente allenatore di Roberto Mancini, Attilio Lombardo, galliese di adozione dopo tanti anni di frequentazione del territorio, che ha fatto rivivere alla platea le emozioni dell’Europeo appena conquistato dalla nazionale italiana.
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