Sta per sbarcare sull’altopiano Ori-Montagna 24 carati, l’evento organizzato dall’azienda trentina Treventur che si svolgerà nei comuni di Asiago e Roana.
“Si tratta di un progetto che avevamo nel cassetto da un po’ – spiega l’organizzatrice Anna Ciech – Noi di Treventur ci occupiamo anche di marketing territoriale entrando nel cuore del territorio e cercando di valorizzarne le risorse per dargli più visibilità. Una pratica che si definisce event marketing.”
Ori è un evento che nasce dall’idea di sfruttare le desinenze degli elementi tipici della montagna dal colore giallo ambrato: il miele, la grappa, il vino, il legno, la resina… E così gli odori, i sapori, i colori, i valori, gli amori… Non solo, Ori racchiude in sé anche tutta la preziosità dell’arte orafa di Vicenza, collegata all’altopiano dalla vicinanza geografica.
“Nonostante le tempistiche ristrette a causa del Covid, siamo riusciti a elaborare un calendario ricco di eventi – continua l’organizzatrice – Ori è un evento che punta molto in alto in termini di posizionamento della destinazione turistica nel mercato, anche grazie all’appeal che produce la sua collocazione in un periodo fortemente destagionalizzante come l’inizio di luglio.”
Un evento di notevole calibro che punta ad essere ripetuto nei prossimi anni e che, come afferma la titolare di Treventur, per il concept e per gli elementi a cui si ispira ben si presta ad essere esportato in altre località simili all’altopiano tipo l’Alpe Cimbra, Cortina, la Val di Fiemme o la Val di Non. “Speriamo in altre edizioni future – prosegue Anna Ciech – e ci auguriamo di riuscire a trasferire ai residenti la preziosità del territorio e l’orgoglio dell’appartenenza ad esso.”
Ori contribuisce a rafforzare maggiormente anche il matrimonio tra i comuni di Asiago e Roana, che hanno finanziato congiuntamente l’evento e la sua promozione. E proprio riguardo alla particolare situazione di spaccatura tra i sette comuni, l’esperta fornisce la propria visione dello spaccato altopianese che ha avuto modo di analizzare già lo scorso anno: “Il marketing territoriale lavora per far comprendere alle persone e alle governance che l’eccellenza di ciascuno dà valore a tutto il territorio. Un’azienda per avere successo deve avere tutte le risorse che lavorano per uno stesso obiettivo, mentre la criticità di un territorio è che ci sono interessi spesso contrastanti tra loro: gli obiettivi singoli sono differenti ma l’obiettivo finale deve essere comune, specie per un territorio a vocazione turistica, che deve essere fortemente attrattivo e lo è con la somma di tutte queste specificità. È evidente che il centro storico di Asiago, con il duomo, con i suoi palazzi, è un salotto fortemente attrattivo dal punto di vista storico rispetto ad un centro minore, che però per contro ha le sue specificità e le sue eccellenze. Roana ha tanti piccoli scorci, le leggende, la natura che il centro di Asiago non ha. Si può dire che sono complementari ed è su questo che bisogna lavorare“.
È possibile consultare il programma dettagliato del weekend nel sito di Treventur cliccando qui, dove trovate tutte le informazioni e i contatti per partecipare alle attività, mentre di seguito potete scoprire il menù del Golden Gala conclusivo di domenica sera.
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