Il mercato immobiliare vicentino mette alle spalle la pandemia e inizia “di corsa” il 2021. Il confortante quadro emerge analizzando i dati diffusi dall’Osservatorio dell’Agenzia delle Entrate e riferiti anche alla nostra provincia. Nel primo trimestre del 2021 le vendite di abitazioni nel Vicentino registrano, infatti, un +39% (684 le compravendite in più), rispetto allo stesso trimestre del 2020. Un dato in parte atteso, considerato che a marzo dello scorso anno le attività si erano fermate per il lockdown. Più sorprendente, invece, il confronto con il periodo gennaio-marzo 2019: allora furono 2.001 le abitazioni passate di mano, contro le 2.459 dello stesso periodo del 2021, con un balzo significativo: +23%.
“È un segnale di ripresa importante – commenta il vicepresidente provinciale di Fimaa-Confcommercio Mauro Frasson –, tanto più che va a consolidare un trend positivo già registrato nell’ultimo trimestre del 2020, quando si era interrotta la discesa delle vendite causata dal lockdown e si era registrato un “rimbalzo”. Ma il periodo gennaio-marzo 2021 ci consegna anche un record: è il primo trimestre per numero di compravendite residenziali dal 2008 in poi. L’auspicio, ovviamente, è che la crescita continui con gli stessi ritmi, dato che il sentiment sulle compravendite immobiliari del settore abitativo si sta mantenendo tuttora su buoni livelli. C’è dunque fermento sul mercato e per questo il consiglio, a chi vuole vendere o comprare casa – continua Frasson – è di rivolgersi sempre ad agenti immobiliari professionisti regolarmente iscritti alla Camera di Commercio e adeguatamente formati, per evitare brutte sorprese che possono causare anche danni importanti”.
Da segnalare, entrando più nello specifico, che la provincia va meglio del Capoluogo. Nella città di Vicenza, infatti, il confronto tra il primo trimestre 2021 e lo stesso periodo del 2020 fa registrare un + 24%, mentre allargando lo sguardo al primo trimestre 2019 il balzo in avanti è comunque un buon + 11%.
Il vicepresidente di Fimaa-Vicenza Frasson evidenzia poi un altro dato riferito al 1° trimestre 2021, che emerge dall’Osservatorio dell’Agenzia delle Entrate, quello relativo ai mutui: “A livello nazionale il 52,4% degli immobili residenziali è stato acquistato con mutuo ipotecario, per un tasso di interesse medio all’1,84%. Dati – aggiunge – che possiamo tranquillamente sottoscrivere anche a livello provinciale”.
Ma qual è la tipologia di immobile più ricercata al momento sul mercato residenziale vicentino? Mauro Frasson non ha dubbi: “L’esperienza vissuta con il lockdown ha valorizzato gli immobili con spazi esterni e quelli con dimensioni maggiori, dove poter ricavare ad esempio una stanza per lo smart working. Lo conferma anche il nostro Osservatorio Provinciale Fimaa Vicenza guardando ai dati 2020: nel Vicentino gli immobili più venduti sono stati quelli con superficie superiore ai 145 metri quadri, quasi un terzo del totale, seguiti dagli immobili con superfici da 85 a 115 metri quadri”. Quasi invariati nel 2020, i prezzi, che a livello provinciale avevano registrato una flessione solo dello 0,4% nel confronto con il 2019, nonostante la situazione particolare vissuta lo scorso anno. “Una tendenza alla stabilità che si sta confermando anche nel 2021 – conclude Mauro Frasson -, fermo restando che le performance migliori sono registrate dagli immobili in ottime condizioni”.
C. stampa Confcommercio Vicenza
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