Gli Asiago Vipers escono dai giochi solo dopo i tiri di rigore contro il Milano, e concludono con un ottimo quarto posto le ‘Final Eight’ di Coppa Italia giocate sulla pista di Forlì, dimostrando di avere tutto il potenziale, e ormai anche l’esperienza, per giocarsela tra le migliori quattro squadre del Campionato Italiano di Serie A.
Dopo la prima giornata di incontri, che ha visto i ragazzi di Coach Sommadossi superare i Ghosts Padova di Roberto Cantele, nella mattinata di sabato le Vipere hanno ceduto nel finale del match contro il Ferrara: dopo essere andati in vantaggio con Nicola Munari al 7° minuto, subiscono il pareggio al 13° e il sorpasso degli avversari a soli 3 minuti dalla sirena di fine partita, che fissa il risultato sul 2 a 1 per gli estensi e costringe gli asiaghesi alla sfida pomeridiana contro il Real Torino.
Arriva quindi la prima sfida decisiva per l’Asiago, che in caso di ulteriore passo falso sarebbe esclusa dalla competizione. I Vipers gestiscono bene la partita contro il Torino, ma nel primo tempo non riescono a segnare: Fabio Lievore trova il gol del vantaggio dopo 4 minuti di gioco del secondo periodo, i piemontesi pareggiano a metà frazione ma a 5 minuti dal termine Enrico Chelodi insacca la seconda rete per le Vipere, per poi ripetersi a 25 secondi dalla fine, con la porta avversaria sguarnita, per il definitivo 3 a 1 che regala un’altra occasione agli asiaghesi: in serata contro il Milano Quanta di Luca Rigoni per giocarsi un piazzamento sul podio.
Nella serata di sabato, quindi, si è giocato il match contro i Vice-campioni d’Italia, dove i Vipers hanno dimostrato di avere le carte in regola per poter conquistare una medaglia, ma dopo una partita tiratissima e con i tempi regolari conclusi sul 2 a 2 grazie alla rete in apertura di Matteo Panozzo e al gol del pareggio di Matteo Rossetto a 4 minuti dal termine: i tiri di rigore portano bene al Milano Quanta, che supera il turno e termina al secondo posto dopo aver perso all’overtime la Finalissima contro il Vicenza di Angelo Roffo.
Coppa Italia femminile
Dopo aver superato nella giornata di sabato le Pantere di Velletri per 3 a 0, le ragazze dei Cus Verona Mastiff alzano la Coppa Italia grazie alla vittoria in Finale contro le giocatrici della CV Skating di Civitavecchia per 2 reti a 0: nella ‘finalina’ per il Bronzo la spuntano ai rigori le ragazze dei Diavoli Vicenza allenate dal coach altopianese Vittorio Corà, dopo aver perso all’overtime la Semifinale di sabato contro la CV Skating.
Serie C
Gli Asiago Newts superano per 9 reti a 5 i Pike Cittadella nell’ultima sfida del Girone B, dove si decideva l’abbinamento per le prossime Finali.
Ad andare in rete per ben 4 volte è Matteo Agerde, da poco rientrato tra i ranghi delle Salamandre e già pronto a dare il suo sostegno ai compagni, ed altrettanto importanti per il risultato finale anche i 4 assist di Piero Longhini.
I Newts, terminata la ‘Final Eight’ di Coppa Italia, fanno notare che “sbirciando tra le statistiche – inerenti gli scontri di questa stagione e valevoli per il Trofeo – guarda un po’ cosa abbiamo trovato“: Luca Rigoni in testa alla classifica punti, il Capitano Francesco Rigoni al terzo posto e Matteo Agerde al quarto, oltre al settimo posto di Nicola Tessari, ovvero ben tre giocatori delle Salamandre nei primi 4 posti della classifica. “Speriamo sia di buon auspicio per la nostra fase finale” è il commento conclusivo della squadra asiaghese, che ora attende la programmazione degli ultimi incontri decisivi e “nel frattempo ci alleniamo, sperando di poter recuperare un paio di rinforzi” prima del weekend di Finali del Campionato Italiano di Serie C.
Credit: foto Vanessa Zenobini
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