L’Asiago Hockey esce sconfitta all’overtime anche dal ghiaccio dell’Odegar per 3 reti a 2 contro l’HK SZ Olimpija Ljubljana, che ora si trova avanti 2 a 0 nella serie di Finale della Alps Hockey League.
L’incontro inizia subito con un ritmo di gioco molto sostenuto, Lubiana spinge in avanti ma è l’Asiago a sfiorare il primo gol con un palo di Simone Olivero dal lato della porta: sul prosieguo dell’azione sono gli sloveni a rendersi molto pericolosi, ma Gianluca Vallini chiude lo spazio riuscendo successivamente a bloccare il disco. Al 5° minuto altra incursione pericolosa del Lubiana, ma nei minuti seguenti anche i Giallorossi si rendono protagonisti con alcune buone occasioni, soprattutto con le due sassate dalla linea blu di Cameron Ginnetti e Alexander Gellert. All’undicesimo minuto l’Asiago commette un imperdonabile errore lasciando due avversari liberi di andare contro il portiere, ma Gianluca Vallini si supera ed evita il vantaggio del Lubiana. Al 13° gli sloveni giocano in inferiorità numerica, i Giallorossi si schierano bene in zona di attacco provandoci prima con Alexander Gellert, ma il disco sfila a lato dopo il tocco del portiere, e poi con Steven McParland, che prende la mira e realizza il gol del vantaggio. Negli ultimi tre minuti il Lubiana subisce altre due penalità concedendo all’Asiago anche 14 secondi in 5 contro 3, ma il raddoppio non riesce nonostante i numerosi tentativi da parte dei Giallorossi.
Nel secondo tempo gli Stellati hanno ancora un minuto da giocare in powerplay, ma la difesa slovena riesce a salvarsi: sl rientro del giocatore punito, Marek Vankus si lancia in avanti e nell’azione il disco arriva a Matteo Tessari che manca di un soffio il gol, ma nei minuti seguenti è il Lubiana a creare le occasioni migliori. Al sesto minuto l’Asiago torna a creare gioco, e in pochi secondi Simone Olivero sfiora almeno due marcature. Il ritmo si alza ancora, e le azioni si susseguono ad una velocità incredibile con continui cambi di fronte. Al 12° vengono dati due minuti per sgambetto a Gianluca Vallini, un po’ dubbio, ma i Giallorossi si schierano bene in difesa senza lasciare troppo spazio al powerplay del Lubiana. Finisce la penalità e, ad un ingaggio poco dopo, gli arbitri sanzionano Marco Rosa per un’irregolarità nell’esecuzione, altro fallo non molto concepibile in una Finale di hockey ghiaccio: come in ogni situazione del genere, arriva il pareggio degli sloveni a complicare il momento, che sfruttano una deviazione davanti porta su un tiro da fuori. A due minuti dal termine del secondo periodo di gioco gli Stellati possono approfittare di un’altra superiorità numerica, ma anche il questa occasione non trovano il tocco giusto per segnare.
La terza frazione di gioco comincia con una forte pressione da parte del Lubiana, ma le occasioni più pericolose le crea l’Asiago, con un passaggio di Francesco Forte che sfila davanti all’area avversaria e un paio di tiri di Simone Olivero ed Enrico Miglioranzi da ottima posizione. Al sesto minuto il Lubiana sfiora la rete in una mischia davanti alla gabbia di Gianluca Vallini, che anche stavolta riesce a metterci la zampata giusta per evitare la marcatura, e dopo due minuti tocca a Francesco Forte recuperare su un’azione pericolosa degli avversari. Al nono altra penalità contro gli Stellati per un gancio di Davide Dal Sasso, Lubiana ci prova ma è l’Asiago a rischiare il gol con un 3 contro 1: la forte pressione dei Giallorossi porta gli sloveni a commettere un fallo, e anche i padroni di casa possono provare l’occasione con l’uomo in più. All’ingaggio un avversario si invola verso la porta dell’Asiago, ma il portiere riesce a metterci la pezza anche stavolta, e nei due minuti di powerplay gli Stellati non riescono a trovare la via del gol. I Giallorossi alzano la pressione, Marco Rosa cerca di farsi largo in attacco ma viene trattenuto da un avversario che viene punito, ma anche in questa superiorità numerica non riescono a creare l’occasione giusta per segnare. A un minuto dal termine arriva la giocata perfetta della terza linea, che entra in zona di attacco e finalizza con Matteo Tessari portando i suoi nuovamente in vantaggio. Ma a soli 27 secondi dalla sirena il Lubiana trova il pareggio, portando anche questo incontro ai supplementari.
Nei primi minuti dell’overtime è il Lubiana a rendersi più pericoloso e a gestire di più il gioco, ma anche l’Asiago trova i suoi spazi e Simone Olivero manca per poco una buona occasione ad un passo dal portiere avversario. Ma al 7° minuto arriva il ‘golden gol’ del Lubiana, che si porta così in doppio vantaggio nella serie di Finale.
Credit: foto Serena Fantini
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