Finisce una la sconfitta all’overtime per 3 reti a 2 la Gara 4 della Semifinale di Alps Hockey League tra l’Asiago Hockey e l’HDD SIJ Acroni Jesenice.
Una partita di grande intensità, con continui cambi di fronte e azioni di gioco costruite da entrambe le formazioni in campo dove, però, la squadra slovena ha saputo sfruttare alcuni errori degli Stellati, portando così la serie a Gara 5 in programma per sabato.
Nei primi minuti sono gli sloveni a spingersi di più in attacco e i Giallorossi subiscono un po’ la pressione portata dai giocatori di Jesenice. Ma al quarto minuto Daniel Mantenuto apre per Alex Frei, lanciato lungo la balaustra, che con grande determinazione supera il terzino avversario e salta il portiere, realizzando il gol del vantaggio per l’Asiago. Nei minuti seguenti Gianluca Vallini viene nuovamente chiamato al dovere, ma all’ottavo sono ancora gli Stellati a rendersi pericolosi con Matteo Tessari, che manca però l’occasione d’oro davanti alla gabbia avversaria. Le squadre iniziano a giocare molto più strette e il ritmo di gioco rallenta, ma non mancano le occasioni: al 13° Alessandro Tessari sbaglia di un soffio a portiere già battuto e Daniel Mantenuto sbaglia una conclusione in posizione ottimale a meno di quattro minuti dalla fine. Al 18° Alexander Gellert regala per un attimo l’illusione del gol, con una sassata delle sue dalla linea blu che sfugge al controllo del portiere rischiando di finire in porta, e a 34 secondi dalla sirena un attaccante di Jesenice si invola verso la porta dell’Asiago, ma il tiro colpisce l’incrocio dei pali andando a finire la sua corsa a fondo campo.
Il secondo tempo inizia nuovamente a ritmo sostenuto, e al secondo minuto Alex Frei sfiora il raddoppio con un potente tiro di polso a fil di palo. Al quinto minuto gli sloveni sfruttano un calo di concentrazione dei Giallorossi e si spingono in avanti, Gianluca Vallini riesce a respingere la prima conclusione ma nulla può sul rimbalzo, e Jesenice trova il gol del pareggio. L’Asiago non ci sta, e torna a farsi sotto con un tiro di Marek Vankus e un’occasione per Matteo Tessari poco dopo, su un tiro di Alexander Gellert dalla linea blu. A metà frazione è la seconda linea degli Stellati a creare le azioni migliori in avanti, e l’estremo asiaghese viene più volte impegnato a salvare i suoi dalle incursioni slovene. Attimi di paura al 12° quando la difesa giallorossa si dimentica un avversario sulla linea blu di difesa, ma riescono a recuperare l’errore con un intervento in extremis. Quando mancano poco più di 5 minuti dalla sirena Cameron Ginnetti viene spedito in panca puniti per una trattenuta, costringendo i suoi alla prima situazione di inferiorità numerica del match: la difesa e Gianluca Vallini compiono dei miracoli e riescono ad evitare il peggio. Finisce la penalità e l’Asiago torna a rendersi pericoloso in avanti con Daniel Mantenuto, Michele Marchetti e Alexander Gellert, che entra di forza aggirando la porta avversaria ma manca la chiusura del disco in porta. A 30 secondi dal secondo intervallo, altro miracolo del portiere giallorosso che si supera su un’occasione clamorosa della squadra di Jesenice.
Nel terzo tempo le squadre prestano molta più attenzione al non commettere errori, che potrebbero essere fatali nell’ultima frazione di una partita così importante, e le occasioni create nei primi minuti dalle formazioni in campo non eguagliano di certo quelle dei primi due periodi. Al settimo minuto il portiere sloveno compie un miracolo su una conclusione di Steven McParland, ma dopo pochi secondi il disco torna al giocatore giallorosso, che mira l’angolino e realizza il 2 a 1 per l’Asiago. Con il risultato a favore dei padroni di casa, Jesenice torna ad alzare il ritmo di gioco. A metà periodo l’Asiago corre un rischio enorme dopo un ingaggio, con il disco che viene spinto verso la rete stellata ma Gianluca Vallini riesce a metterci i guanto: scambio di cortesie tra Enrico Miglioranzi ed un giocatore sloveno, che prendono entrambi due minuti di penalità per eccessive durezze e costringono le squadre a giocare in 4 contro 4, ma con gli spazi aperti sono i Giallorossi a creare di più e a sfiorare la rete. A sette minuti dalla fine del tempo arriva però il pareggio della squadra di Jesenice con un preciso tiro dalla line blu che supera l’estremo stellato. Negli ultimi minuti Gianluca Vallini è ancora costretto agli straordinari, stavolta per tenere i suoi in partita visto il risultato in parità. Sul finale dell’ultimo tempo regolare occasionissima per Michele Marchetti che manca per un attimo il gol da davanti porta.
L’overtime inizia subito con una forte pressione in avanti dell’Asiago nei primi minuti, dove anche la quarta linea trova il suo spazio per provare a realizzare il gol della vittoria. Grossi rischi per gli Stellati al 6° e 7° minuto del tempo supplementare, con Gianluca Vallini sempre pronto a difendere la gabbia dalle azioni create da Jesenice. Al 10° Alexander Gellert fa tutto da solo, entra in zona ed arriva a tu per tu col portiere che è bravo a chiudergli lo spazio per segnare. Dopo meno di due minuti è la terza linea giallorossa a sfiorare il gol, ma il portiere sloveno riesce a bloccare, e successivamente anche la seconda linea costruisce un paio di buone occasioni. Ma al 15° arriva il colpo di grazia per l’Asiago con un tiro di un difensore sloveno, che supera il Gianluca Vallini e porta la serie a Gara 5.
L’altro incontro di Semifinale tra Lubiana e Lustenau è terminato con un’altra vittoria degli austriaci per 2 reti a 1, che riescono così a portare anche la loro serie alla quinta partita.
Credit: foto Serena Fantini
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