Finisce con la vittoria dell’Asiago Hockey per 5 reti a 3 la sfida di Gara 3 della Semifinale di Alps Hockey League contro l’HDD SIJ Acroni Jesenice.
Il secondo tempo ha un gusto amaro per gli Stellati, che vanno in svantaggio subendo due reti e colpendo poco in avanti, ma nel terzo tempo compiono il miracolo e passano di nuovo in vantaggio.
Nei primi minuti sono i padroni di casa a spingere di più, ma Gianluca Vallini si fa subito trovare pronto. Arrivano anche un paio di ottime occasioni anche per l’Asiago, e da un tiro di Alexander Gellert dalla linea blu nasce il gol su rimbalzo di Alex Frei, bravissimo a controllare il disco e trovare il buco per segnare. L’Asiago prende in mano la partita e preme sull’acceleratore, un paio di conclusioni, Alex Frei dall’angolo appoggia per Davide Dal Sasso che, con un tocco di finezza, infila il portiere sloveno portando gli Stellati sul 2 a 0. Al 10° minuto sono ancora i Giallorossi ad avvicinarsi al gol, con Marco Rosa che cerca l’affondo di rovescio dopo aver aggirato due difensori di Jesenice, e anche la quarta linea crea la sua occasione per segnare dopo poco con Alessandro Tessari. Jesenice riprende forza e a 5 minuti dal primo intervallo accorcia le distanze con un potente tiro dalla linea blu, forse deviato da un giocatore davanti alla porta. Si torna a giocare e arriva subito una penalità ai danni di Enrico Miglioranzi, ma è ancora Gianluca Vallini a rendersi protagonista, durante il penalty killing come nei secondi finali, quando salva una chiara occasione dei padroni di casa mantenendo il risultato sul 2 a 1 per l’Asiago.
Inizio di fuoco nel secondo periodo, con Steven McParland che parte dall’ingaggio e arriva al tiro e, sul capovolgimento di fronte, occasionissima per un attaccante di Jesenice che viene magistralmente chiuso dal portiere stellato. Il ritmo e l’intensità sono incredibili in questo match, e si susseguono continue occasioni da gol per entrambe le squadre. A metà frazione un giocatore sloveno esce per due minuti dopo aver colpito Cameron Ginnetti, ma il powerplay non sortisce gli effetti desiderati, anzi, gli Stellati commettono un errore sul cambio e vengono penalizzati per troppi giocatori sul ghiaccio: altro fallo per l’Asiago dopo un minuto per una trattenuta di Steven McParland. In 3 contro 5 Gianluca Vallini compie dei miracoli e chiude tutto, ma al rientro del primo punito asiaghese, arriva il pareggio di Jesenice. I Giallorossi tornano ad animare il gioco, ma i padroni di casa riescono a creare il caos giusto davanti alla porta per beffare la difesa stellata ed infilare Gianluca Vallini sull’angolino, uscendo da dietro porta. Negli ultimi secondi grande possibilità di segnare per Marco Rosa, ma la sorte non è dalla sua e il disco colpisce il palo, e il risultato rimane sul 3 a 2 a favore di Jesenice.
A tre minuti dall’inizio della terza frazione di gioco, colpo di scena dell’Asiago che si riporta avanti con due reti in sequenza: Alex Gellert si inventa un gol da posizione angolatissima e Marco Magnabosco che, dopo soli 30 secondi dal pareggio, riceve da Steven McParland e infila il portiere sloveno tra i gambali. Al 5° minuto, brivido per i Giallorossi, ma Gianluca Vallini compie l’ennesimo miracolo, ma arriva una penalità a Matteo Tessari per sgambetto che costringe i suoi ad un altra inferiorità numerica, senza conseguenze per la squadra di Coach Mattila. Un attaccante di Jesenice prova a rubare un gol da dietro porta, ma la difesa dell’Asiago non lascia spazio agli avversari per i giochetti di prestigio e tornano a controllare il gioco, ma rimane qualche disattenzione e i padroni di casa provano a trovare la rete del pareggio andandoci più volte vicini: in un’occasione gli arbitri hanno dovuto usare anche il video-replay per accertarsi di un salvataggio di Alexander Gellert sulla linea di porta. L’Asiago si chiude in difesa e gli avversari cercano di mantenere il controllo del disco, e a meno di tre minuti dalla fine Michele Marchetti viene penalizzato per bastone alto, costringendo i Giallorossi, e a quanti seguivano la diretta della partita, ad un finale al cardiopalma. Nell’ultimo minuto Jesenice prova a togliere il portiere per giocare con il sesto uomo di movimento, ma Steven McParlan ne approfitta per aprire verso Michele Marchetti, che non sbaglia: Gara 3 finisce 5 a 3 per l’Asiago Hockey.
L’altro incontro di Semifinale tra Lubiana e Lustenau è terminato con una vittoria a favore degli austriaci per 2 reti a 1, che prolungano così la serie a Gara 4.
Credit: foto Serena Fantini
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