“Earth Hour 2021: schieriamoci con la natura!” è il payoff della tredicesima edizione di “Earth Hour – l’Ora della Terra”, la grande mobilitazione globale promossa dal WWF per la lotta al cambiamento climatico in corso. Un cambiamento climatico di cui non si parla ancora abbastanza e che i divulgatori, tra i quali gli scienziati del progetto Chi Ha Paura Del Buio, tentano spesso di portare al centro della scena.
L’iniziativa è nata a Sidney, in Australia, il 31 marzo 2007 ed è stata poi replicata negli anni successivi con un sempre maggior numero di adesioni.
Durante l’evento, il cui appuntamento viene fissato di anno in anno, le luci di decine di migliaia di edifici, palazzi, monumenti si spengono per un’ora, attraverso tutti i fusi orari, dal Pacifico alle coste atlantiche.
Anche quest’anno Asiago spegnerà le proprie luci per un’ora, sabato 27 marzo, dalle 20.30 alle 21.30, confermando l’attenzione dedicata alla natura.
“Un gesto simbolico che ha l’obiettivo di sensibilizzare tutti sull’importanza della sostenibilità ambientale, della gestione del territorio e delle risorse naturali, un momento condiviso per riflettere sull’importanza della salvaguardia della natura che ci circonda. Invitiamo quindi i nostri concittadini a prendere parte a questa iniziativa con lo spegnimento simbolico delle luci di casa”, dichiara Monica Gios, assessore all’ambiente del Comune di Asiago.
L’Ora della Terra/Earth Hour nel 2020 ha visto l’adesione di 190 Paesi, 2.2 milioni gli spegnimenti di monumenti, edifici istituzionali ed edifici privati, oltre 4,7 miliardi di messaggi sui social network e sul web attraverso #EarthHour, #connect2earth e tutti gli hashtag correlati.
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