Con il 2020 alle spalle, e a breve si spera anche il Covid, è ora il momento di gettare uno sguardo all’anno passato e di tirare le somme.
Per il comune di Rotzo l’abbiamo fatto con Aldo Pellizzari, sindaco uscente che, come ha recentemente dichiarato, non si ricandiderà alle prossime elezioni.
“Come amministrazione, la pandemia ci ha rallentati ma siamo riusciti ad andare avanti con alcuni progetti stradali e di edilizia, finanziati per la maggior parte con i fondi di confine”, esordisce Pellizzari.
Gli interventi in centro
Per quanto riguarda il centro del paese e dintorni, è stato portato a termine un importante intervento volto a sistemare la Strada della Campagna per garantire sicurezza sul percorso e consentire un decoroso affaccio sui campi di patate, caratteristici della località. All’inizio della pandemia erano stati completati anche i lavori sulla strada di accesso al Bostel.
Nell’area delle scuole sono stati sistemati gli spazi normalmente utilizzati dalla pro loco durante la tradizionale festa della patata: sono stati effettuati un riordino e una messa in sicurezza delle cucine e del magazzino, sono stati inoltre realizzati dei garage per la custodia dei mezzi comunali, una ludoteca a disposizione della cittadinanza e delle scuole, un campetto da calcetto e pallacanestro.
Nelle vie del centro sono stati messi a nuovo i marciapiedi ed è stata rinnovata la piazza, ora più decorosa e sicura.
La ciclabile degli Altipiani
Per quanto riguarda invece le zone più periferiche del comune, l’amministrazione ha disposto l’asfaltatura del tratto tra Malga Campovecchio e Malga Mandrielle, come completamento del primo stralcio della ciclabile degli Altipiani che dovrebbe correre da Folgaria fino a Gallio. “I lavori hanno subito dei ritardi di tre o quattro mesi a causa del Covid, tra lockdown e imprevisti – spiega il sindaco – ma quello che c’era da fare è stato fatto”.
La fine del 2020 ha visto poi l’avviamento di alcuni interventi che riprenderanno nel 2021, con l’arrivo della bella stagione. All’interno del progetto per la mobilità dolce, è previsto il ripristino dei sentieri lungo i quali poter ammirare la zona più bassa del paese con i suoi caratteristici muri a secco, ad esempio. Il 2021 vedrà anche l’ultimo stralcio della sistemazione dei marciapiedi mancanti, sospeso per le condizioni climatiche avverse.
Guardare al futuro
Pellizzari, ancora ignaro della data delle prossime elezioni amministrative, nel frattempo mette in cantiere nuovi progetti, confidando nel fatto che il suo successore saprà farne buon uso. “Lasciare aperti dei progetti in conclusione di mandato per noi è un motivo di vanto. Contiamo di dare il via ai lavori di due progettazioni: la sistemazione delle aree vicine alle scuole, tra le quali la creazione del marciapiede ad Albaredo, e la riqualificazione del campo sportivo all’interno del quale inserire un parco giochi, un campo da pallavolo… Un punto di ritrovo per le famiglie, in pratica”, dichiara il primo cittadino.
Se alcuni lavori hanno subito dei ritardi, anche a causa del fermo dei cantieri esterni durante il periodo invernale, l’amministrazione comunale si dice soddisfatta per aver invece avviato degli interventi ai quali non si pensava di riuscire a dare il via. E se l’esecutivo è stato vittima di proroghe, non è così per la parte progettuale che al contrario prosegue senza sosta. “Abbiamo già progettato l’elettrificazione delle malghe con un intervento di circa 600mila euro, la ciclopedonale Rotzo-Roana e per il programma del Biathlon siamo in attesa della firma del governatore Zaia, che dovrebbe giungere a settimane. Contiamo di dar seguito a questi progetti in primavera”, conclude Pellizzari.
Chi sarà il nuovo sindaco che si troverà a gestire un lavoro così ben avviato?
Credit: foto di Comune di Rotzo
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