La Piana di Marcesina viene chiamata la Finlandia d’Italia perchè è uno dei luoghi più freddi d’Italia; infatti in questa zona non vi sono insediamenti urbani, ma le uniche strutture che possiamo trovare sono le malghe d’alpeggio, due rifugi, un albergo e i “casoni”, ovvero antiche abitazioni utilizzate tempo fa dai boscaioli come riparo. Sono presenti anche due rifugi ed un albergo. La piana è una gran distesa di pascoli, boschi di conifere e ricca di malghe per l’alpeggio estivo. Nell’antichità la piana veniva utilizzata dai montanari dell’altopiano per il bestiame bovino e ovino e in seguito la piana venne contesa con i pastori della Valsugana.
Successivamente a Vaia, che ha lasciato dietro di sé un paesaggio devastato, vale la pena di immergersi nella natura che cerca di risollevarsi dopo la catastrofe.
In questo luogo è possibile percorrere “il sentiero dei cippi” composto da oltre 30 cippi di pietra che vennero collocati nel 1752 per indicare il confine tra la Repubblica di Venezia e i domini asburgici. Nella parte nord di Marcesina sorge una piccola chiesa che venne dedicata a San Lorenzo. Oltre a ciò sulla piana sono presenti diversi siti archeologici come il riparo Dalmeri, importante per la ricchezza e la buona conservazione dei reperti e la Grotta di Ernesto, nella quale sono stati trovati alcuni reperti preistorici risalenti a 9.000 anni fa come ossa di cervo e orsi, reperti di caccia e importante per la macellazione e conservazione degli animali. La grotta può essere visitabile solo con guida autorizzata. Il riparo Dalmeri è oggetto di scavi continui da più di 20 anni da parte del MUSE Museo delle Scienze di Trento.
Per la valorizzazione e per lo studio del sito è stato creato vicino al Rifugio Barricata, il Centro Preistoria Marcesina dove è possibile svolgere attività, ricostruzione del riparo e visite guidate.
Nel periodo estivo è possibile praticare mountain bike e trekking mentre durante il periodo invernale i sentieri diventano delle piste per lo sci nordico oppure si possono fare delle passeggiate con le racchette da neve.
Come arrivare
La piana della Marcesina si raggiunge dalla frazione di Selva o di Grigno con permesso rilasciato dal comune oppure da Enego (VI) attraversando la Valmaron. Si trova al confine tra il Veneto e Trentino.
Il riparo e Centro Preistoria Marcesina è raggiungibile percorrendo il sentiero 242 del CAI in partenza da Grigno.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Siamo presenti anche su TELEGRAM, iscriviti al nostro gruppo per rimanere aggiornato e ricevere contenuti in esclusiva: https://t.me/settecomunionline
